progetti05

Progetti sanitari

Sono mirati ad alleviare e curare, dove possibile, le conseguenze patologiche delle radiazioni nucleari sui bambini della Bielorussia; a promuovere il loro sviluppo fisico e psicologico con interventi di medicina preventiva, realizzazione di infrastrutture sanitarie, sostegno e aiuto ai bambini affetti da gravi malattie, formazione di professionisti sanitari su tecniche e protocolli di intervento sanitario.

  • Fibrosi Cistica: aiutiamo ad alleviare e curare dove possibile le conseguenze patologiche delle radiazioni nucleari LEGGI
  • La storia di Aleksandr nasce come un vero MIRACOLO, uno di quelli che solo talvolta succedono nella vita di ognuno. LEGGI
L’incidente di Chernobyl
phoca_thumb_l_40 sartoria

Progetti educativi

Vengono realizzati corsi di formazione professionale finalizzati a dare ai ragazzi senza famiglia un aiuto concreto.
  • Consistono nel progetto “Scuola Fabbrica” già funzionante negli istituti di Senno, Cernitsy e Oshmiany che hanno ottenuto da parte delle autorità Bielorusse il riconoscimento di “scuola sperimentale”. I ragazzi potranno ottenere l’attestato di qualifica nel settore agricolo/sericoltura e di allevamento, mentre per i corsi di taglio/cucito, falegnameria e informatica esisterà una formazione di base. Inoltre, il progetto “Scuola Fabbrica” mira a favorire la sinergia tra istituti in Bielorussia in modo che, scambiando esperienze e interessi, possano migliorare e legarsi al territorio e all’economia locale. Il progetto può contare sul supporto di numerosi comitati italiani che permettono agli allievi degli istituti e ai loro insegnanti di frequentare corsi in Italia presso scuole pubbliche ed aziende private. Tecnici italiani, inoltre, si recano in Bielorussia per continuare il meritevole lavoro di formazione. LEGGI
14

Progetti di sviluppo

Si finanziano attività e si realizzano infrastrutture che possano contribuire a rafforzare l’autonomia delle comunità locali e migliorare la qualità di vita dei ragazzi ospiti. Sono finalizzati a ridurre la dipendenza delle comunità dagli aiuti esterni.

Il progetto ha celebrato nel 2014 il proprio ventennale e annovera interventi in tutte le regioni della Bielorussia, culminate nella straordinaria ristrutturazione del reparto di Pediatria dell’Ospedale di Slavgorod, che ha visto impegnati una cinquantina di volontari nell’arco di un mese intero.

  • Il cuore di questa progettualità consiste nelle “Vacanze Lavoro
    Tecnici specializzati e operai italiani, tutti rigorosamente volontari, dedicano quindici giorni delle loro vacanze nella ristrutturazione di strutture igienico-sanitarie negli istituti da cui provengono i bambini ospitati con il fine esplicito di migliorare concretamente e durevolmente le loro condizioni di vita. La scelta degli istituti e delle loro necessità avviene sulla base delle segnalazioni che i membri dei comitati o del TIR della Speranza, nel corso delle loro visite in Bielorussia, riportano alla Fondazione. LEGGI
tir-1280x900

Progetti di sostegno

Si forniscono aiuti umanitari a comunità e istituzioni bielorusse per migliorare la qualità di vita dei bambini che vivono in condizioni di indigenza.

L’intervento si realizza, dopo aver appurato le necessità e tenendo presenti le tradizioni e le culture locali, con l’invio di cibo, vestiario, materiale igienico, sanitario e didattico.
La finalità è dare ai bambini che vivono nella miseria un sostegno concreto e mirato che contribuisca a ridare una speranza nel futuro e uno stimolo a reagire alle avversità.

  • I progetti TIR della Speranza, che costituisce una delle prime forme di aiuto avviate dalla Fondazione, e TIR Personalizzati sono i capisaldi dei progetti di sostegno della Fondazione “Aiutiamoli a Vivere”. (Approfondimenti su TIR DELLA SPERANZA e TIR PERSONALIZZATI)
  • Il Progetto Spesa Personalizzata nasce durante il periodo della pandemia e del blocco delle accoglienza temporanea terapeutica a fronte delle numerose richieste di aiuto giunte alla sede nazionale da parte delle famiglie bielorusse bisognose e degli istituti. LEGGI